Lampada a forma di Orsetto lavatore
47,00€
Finalmente arriva una simpaticissima lampada a forma di Orsetto lavatore illuminerà le avventure dei tuoi bambini in un bosco incantato.
Dimensioni: 26 x 25 x 5.5
Fatta a mano e dipinta a mano
Progettata e prodotta in Italia
Alimentazione a batteria AA (non incluse)
Realizzato in legno massello di abete certificato FSC®
Dipinto con vernici certificate e sicure per i bambini
Confezionato ecologicamente senza l’uso di plastica
Certificata CE
Tempi di realizzazione e spedizione 13 gg lavorativi (sabato/domenica esclusi)
Qualità e cura dei dettagli della mia lampada a forma di Procione o Orsetto lavatore
Le mie lampade non solo semplici luci, ma autentiche opere d’arte destinate a diventare parte integrante dell’infanzia e a custodire preziosi ricordi per le generazioni future. Le lampade per bambini de Il Cerchio di PePu sono il risultato del lavoro artigianale nel mio piccolo laboratorio in Abruzzo. Ogni lampada è unica e riflette la qualità e la passione che metto in ogni creazione. Ogni fase del processo di realizzazione è svolta con estrema attenzione: dalla lavorazione accurata del legno di abete alla levigatura, dall’assemblaggio meticoloso dei piccoli dettagli alla verniciatura con prodotti certificati per bambini. Le lampade a LED, alimentate da batterie e sigillate con piccole viti, sono progettate con un’attenzione particolare alla sicurezza, impedendo ai bambini di accedervi. Questa cura nei dettagli non solo garantisce la sicurezza, ma rende le lampade ideali per qualsiasi ambiente domestico.
Nota bene: la lampada da cameretta de Il Cerchio di PePu non è un giocattolo, ma un compagno luminoso e sicuro per ogni bambino.
LEGGI UNA MINI AVVENTURA SPECIALE, DELLA BUONANOTTE,INSIEME ALLA MIA LAMPADA A FORMA ORSETTO LAVATORE
In un angolo tranquillo del bosco, lontano dalle strade trafficate e dai rumori della città, viveva una lampada speciale a forma di procione. Questa lampada non era una lampada qualsiasi; aveva occhi curiosi e un cuore grande, sempre pronto a illuminare la cameretta dei bambini di ogni età. Ogni sera, quando il sole tramontava e il cielo si riempiva di stelle, la lampada Procione si accendeva, regalando una luce calda e rassicurante.
Accanto a lui, in questo piccolo mondo incantato, vivevano i suoi migliori amici: una volpe dai colori vivaci e il piccolo riccio, timido ma sempre pronto a esplorare. Ogni notte, quando la cameretta diventava silenziosa e tranquilla, la lampada Procione iniziava a raccontare storie avvincenti ai suoi amici del bosco.
Una sera, mentre la luna era alta e la luce soffusa di Procione riempiva la stanza, la volpe si avvicinò con un’espressione curiosa. “Procione,” sussurrò, “cosa ne pensi se un giorno andassimo tutti a esplorare il mondo oltre il bosco? Magari potremmo incontrare altri amici!”Il riccio, un po’ timido, si arricciò su se stesso, preoccupato. “Ma… e se ci perdiamo? O se ci troviamo in posti bui e freddi?”Procione sorrise dolcemente, accendendo la sua luce un po’ più intensa per confortare il piccolo riccio. “Non preoccuparti, amico mio,” disse. “Finché ci sarà la mia luce, nessuno di noi si sentirà mai perso.”E così, con la luce di Procione a guidarli e illuminare il cammino, i tre amici iniziarono la loro avventura.Camminarono lungo sentieri nascosti tra alberi secolari, scoprendo piante luminose e piccoli animali curiosi che si nascondevano tra le foglie. La luce di Procione creava un sentiero dorato, illuminando ogni passo e rendendo ogni ombra meno spaventosa. La cameretta dei bambini sembrava ormai lontana, ma nessuno dei tre aveva paura. La lampada era come una guida, pronta a mostrare loro le meraviglie della notte e dei suoi segreti.
Durante il viaggio, i tre amici incontrarono un saggio gufo che viveva su un vecchio ramo contorto. “Dove state andando, amici del bosco?” chiese il gufo con voce profonda e gentile.
“Siamo alla ricerca di nuove avventure e forse anche di nuovi amici,” rispose la volpe con entusiasmo.
Il gufo, affascinato dalla luce di Procione, annuì. “È raro vedere una luce così speciale nel bosco. Porta calore e sicurezza, proprio come una lampada nella cameretta di un bambino. Andate avanti, ma ricordate sempre di rispettare il silenzio della notte e la sua magia.”
I tre amici continuarono il loro cammino, e presto si ritrovarono davanti a una grande radura, dove il cielo sembrava toccare la terra. Sopra di loro, stelle brillanti sembravano danzare, riflettendosi negli occhi pieni di meraviglia di Procione. La sua luce illuminava dolcemente ogni angolo della radura, creando un’atmosfera magica.
All’improvviso, un piccolo cerbiatto apparve dall’ombra, osservando curioso la lampada Procione e la sua luce rassicurante. “Chi sei?” chiese il cerbiatto con voce tremante. “Da dove viene questa luce calda e gentile?” Procione sorrise. “Sono una lampada che illumina la cameretta dei bambini, ma anche il cuore degli amici. Porto luce e serenità, e faccio sì che ogni ombra si trasformi in un rifugio sicuro.”
Il cerbiatto si avvicinò, sentendosi al sicuro per la prima volta nel buio. “Posso restare con voi? Questa luce è così bella e mi fa sentire meno solo.”
La volpe e il riccio accolsero il cerbiatto tra di loro, e così il gruppo crebbe ancora. Insieme, esplorarono ogni angolo del bosco, sempre guidati dalla luce di Procione. Scoprirono fiumi scintillanti, alberi che sembravano sussurrare storie antiche, e lucciole che danzavano attorno a loro come piccole stelle.
Infine, quando la notte iniziò a lasciare il posto all’alba, Procione capì che era tempo di tornare. “Ogni lampada ha il suo posto,” disse, guardando i suoi amici con affetto. “La mia è nella cameretta dei bambini, a illuminarla e a vegliare su di loro mentre dormono. Ma ogni volta che guarderò le stelle dalla finestra, penserò a questa notte e alla nostra avventura.”
La volpe, il riccio e il cerbiatto si salutarono con un pizzico di malinconia, ma anche con la promessa di rivedersi presto. Ogni notte, infatti, sapevano che avrebbero trovato la luce di Procione a vegliare su di loro, proprio come faceva per ogni bambino.
E così, ogni volta che un bambino accendeva la lampada a forma di procione nella sua cameretta, quella luce non solo illuminava la stanza, ma anche il cuore dei piccoli amici del bosco.