Lampade orsetto – Argo

80,00

Lampada orsetto ideale per raccontare la storia della buona notte al tuo bambino/a. Regala dei sogni felici al tuo piccolo!
Dimensioni: 38 x 25 x 5.5
Fatto a mano
Progettato e prodotto in Italia
Alimentazione a batteria AA (non incluse)
Realizzato in legno massello di abete certificato FSC®
Dipinto con vernici certificate e sicure per i bambini
Confezionato ecologicamente senza l’uso di plastica

Tempi di realizzazione e consegna 13 gg lavorativi (sabato, domenica esclusi)

Qualità artigianale della lampada orsetto

Le lampade per bambini de Il Cerchio di PePu sono create con amore e dedizione nel mio piccolo laboratorio in Abruzzo. Ogni fase del processo di produzione, dalla lavorazione del legno di abete alla levigatura, dall’incollaggio dei piccoli elementi alla verniciatura con vernici certificate per bambini, è eseguita principalmente a mano. Le lampade a LED, alimentate da batterie, sono sigillate con piccole viti per garantire che i bambini non possano accedervi. Questa attenzione ai dettagli le rende estremamente sicure e pratiche, permettendo di posizionarle ovunque.
Le mie lampade non sono solo bellissimi oggetti di uso quotidiano, ma anche piccole oggetti d’arte destinati a durare per tutta l’infanzia e a rimanere in famiglia per generazioni.

Nota bene: la lampada da camera de Il Cerchio di PePu non è un giocattolo.

 

DAI LA BUONA NOTTE AL TUO BAMBINO CON QUESTA LAMPADA A ORSETTO

 

C’era una volta, in un piccolo villaggio innevato ai confini del mondo, un bambino di nome Luca. Luca viveva in una casetta accogliente con i suoi genitori, e la sua stanza era decorata con ogni sorta di oggetti meravigliosi. Ma il suo preferito era una lampada in legno a forma di orsetto polare di nome Argo. Ogni sera, prima di andare a dormire, Luca accendeva la sua lampada Argo. La lampada diffondeva una luce calda e rassicurante, e Luca amava immaginare che Argo, l’orsetto polare, lo accompagnasse nelle sue avventure notturne. Una notte, mentre la neve cadeva silenziosamente fuori dalla finestra, Luca si accorse che la luce della lampada Argo brillava più intensamente del solito. Incuriosito, si avvicinò e sussurrò: “Buonasera, Argo. Cosa stai cercando di dirmi?” All’improvviso, la stanza di Luca iniziò a trasformarsi. Le pareti svanirono e si ritrovò in un vasto paesaggio polare, con neve bianca e pura a perdita d’occhio. Accanto a lui c’era Argo, non più una semplice lampada, ma un vero e proprio orsetto polare di dimensioni reali. “Benvenuto nel mio mondo, Luca,” disse Argo con un sorriso gentile. “Sono felice che tu sia qui. Abbiamo un’avventura davanti a noi!” Insieme, Luca e Argo camminarono attraverso la tundra ghiacciata, esplorando grotte di ghiaccio scintillanti e incontrando creature polari amichevoli. Conobbero una famiglia di pinguini giocherelloni, che li guidarono verso una spettacolare cascata di ghiaccio. Mentre esploravano, Argo raccontava storie del mondo polare, insegnando a Luca l’importanza della natura e del rispetto per tutte le creature. Luca ascoltava affascinato, imparando cose nuove e meravigliose. All’improvviso, udirono un debole pianto. Seguendo il suono, trovarono un piccolo foca intrappolato in un crepaccio. Senza esitazione, Argo e Luca si misero all’opera. Argo usò la sua forza per spostare i blocchi di ghiaccio, mentre Luca incoraggiava il piccolo foca a rimanere calmo. Con grande sforzo e lavoro di squadra, riuscirono a liberare il piccolo di foca. “Grazie, amici,” la  foca con gratitudine. “Mi avete salvato!” Luca e Argo si sentirono felici e soddisfatti. Sapevano di aver fatto una buona azione e che il piccolo foca sarebbe stato al sicuro. “È ora di tornare a casa, Luca,” disse Argo. “Ma ricorda, ogni volta che accenderai la lampada, io sarò qui con te, pronto per una nuova avventura.”
La scena iniziò a sfumare, e Luca si ritrovò di nuovo nella sua stanza, con la lampada Argo che brillava dolcemente sul comodino. Sorrise, sapendo che aveva vissuto qualcosa di speciale.
Buonanotte, Argo,” sussurrò Luca mentre si infilava sotto le coperte. “Sogni d’oro e grazie per l’avventura.” E così, con il cuore pieno di gioia e nuove esperienze, Luca chiuse gli occhi e si addormentò, sognando le meraviglie del mondo polare e le avventure che avrebbe vissuto con il suo amico Argo.